Pubblicato mercoledì, 26 ottobre 2011 17:14 -  5844 -
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Le ultime dal fiume Misa |
"Toc! Toc!
Sono l'Inverno e sono alla porta! Avete fatto i bravi questa estate? Avete pulito il fosso del Sambuco,il vallato della Marazzana ed il fiume?? Occhio perché da qualche parte ho già cominciato a fare qualche bel dispetto, ma da voi arrivo tranquillo perché tanto vi siete sistemati per il mio arrivo! Oppure già vi siete dimenticati del trambusto di marzo?"
La Provincia ha provveduto a tappare qualche buco negli argini del fiume; i privati hanno provveduto al risanamento di alcune parti di fosso; e questo dovrebbe farci stare tranquilli?
Tanto per iniziare la parte terminale del vallato della Marazzana è quasi ostruita da folta vegetazione e le portelle sono da sistemare; il fosso Baviera e la sua portella sono completamente intasati, ma la cosa più assurda è che il fosso Sambuco nella sua parte terminale e cioè quella soggetta alla rottura non è stato né pulito né risistemato nei suoi vari buchi e tane!
Cavoli però! Se si rompe sempre lì ma perché non gli si presta una manutenzione un tantino più radicale ed assidua? O forse come ci viene pensato tutto è lasciato all'incuria e all'abbandono per un motivo ben studiato e cioè, visto che tanto le casse di espansione non si faranno mai, l'unico sistema per tutelare Senigallia dall'alluvione è lasciare una zona preposta per far straripare in maniera controllata il fiume Misa!
Sistema semplice e già collaudato visto che le ultime alluvioni sono sempre partite dallo stesso punto ed hanno interessato la medesima zona! E tutto a costo zero visto che tanto le famiglie e le attività interessate non sono MAI state risarcite!
A parte una lettera dal Comune per avvisare che nessun tipo di risarcimento è stato accordato dal governo centrale per coloro che hanno dichiarato danni a mezzi ed immobili nell'alluvione di marzo scorso, nessuna forma di contatto è stata intrapresa con gli alluvionati!
Ma almeno una bella riunione per gli interessati potevano organizzarla i nostri amministratori locali! Per intendersi, una riunione tipo quelle di quando ci sono le votazioni e tutte le compagini ti recapitano l'invito a partecipare nei circoli "la cittadinanza è invitata"!
Adesso che parte di quella cittadinanza ha bisogno dei suoi amministratori non si fa vivo nessuno? Troppo comodo!
Protezione Civile fatti viva! E' inutile far sfoggio di mezzi e divise quando succede il fattaccio! Sarebbe meglio coinvolgere la cittadinanza con riunioni e informarla su come comportarsi in caso di calamità PRIMA che queste si verificano! Se non altro perché si chiama PROTEZIONE CIVILE e dovrebbe proteggere e far sentire protetti i cittadini TUTTI!
Bene!
Sfogo a parte, aspettiamo di vedere come si evolveranno le cose ed intanto vediamo come si comporterà il Signor INVERNO!
Meditate gente!! Meditate!
da Stefano Mencarelli
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Scritto da Visitatore anonimo il 2011-10-27 15:48:06 Intanto all'arrivo del signor inverno, l'argine del Fiume Misa è ancora tagliato come nel marzo scorso quando in prossimità dell'arrivo della signorina primavera, il Fiume Misa ha trovato la porta aperta ed ha invaso tutta un'area urbana mai allagatasi prima a memoria d'uomo. Quasi dieci mesi sono passati e tutto è rimasto come prima. Ma tanto si sà si spera sempre nella buona stella. Basta programmare qualche incontro con l'associazione Confluenze, con qualche associazione naturalista amica e con tanto di codazzo di politici locali e provinciali per far dimenticare qualsiasi problema. | perfettamente d'accordo Scritto da Visitatore anonimo il 2011-10-27 15:48:16 | Gianni Scritto da Visitatore anonimo il 2011-10-27 15:48:30 Ma di cosa ti preoccupi? Siamo in buone mani da ogni parte! Abbiamo politici espertissimi ed impegnatissimi e anche se succederà il fattaccio avranno la soluzione immediata ed adeguata: +10 cents la benzina al litro! | Le ultime dal Fiume Misa Scritto da Visitatore anonimo il 2011-10-28 13:51:20 Egr. Sig. Mencarelli ed anonimi vari, i volontari della Protezione Civile periodicamente effettuano visite nei vari punti critici dei fossi, strade e fiumi verificando e fotografando le situazioni a rischio, contattando le famiglie locate in zone ad alto rischio per sapere direttamente da loro le eventuali problematiche. Di seguito stiliano un rapporto di intervento descrivendo le situazioni da sanare e corredato con le foto esplicative. Questo rapporto viene inviato agli uffici/enti preposti che intervengono con le dovute azioni correttive. Quindi non siamo in giro a far sfoggio di mezzi (vecchi e di recupero del secolo scorso!!) e di divise!! Anzi, invitiamo a tutti coloro che, bravi a criticare dietro una scrivania o anonimato, ad iscriversi ad una Associazione o Gruppo di P.C., perchè ne abbiamo tanto bisogno in quanto Senigallia, per gli abitanti che abbiamo, siamo veramente pochi volontari che, come è successo nell'ultima emergenza, qualche nostro volontario si è fatto oltre 18 ore continuative; così, questi signori anonimi, possono conoscere realmente come viene svolta l'attività di Protezione Civile e fare qualcosa di costruttivo invece di criticare su cose che non conoscono. Meditate gente, Meditate!!! Piero Minardi | Scritto da Visitatore anonimo il 2011-10-28 23:31:24 Egregio sig. Minardi,gli anonimi come li chiama Lei con una certa altezzosità e puzzetta sotto il naso, si sono visti nel marzo scorso arrivare l'acqua sulla soglia di casa , quando è andata bene, e dentro il laboratorio artigianale quando è andata meno bene. I danni sono stati ingenti e non sono stati causati dal destino cinico e baro ma dal fatto che l'argine del Misa in un ben preciso punto noto a tutti, ma non evidentemente alle Associazioni che Lei tanto protegge nè al gruppo di P.C. , è stato tagliato . A otto mesi dall'evento è ancora lì tal quale come allora. Non era e non è per voi un punto critico? Non era e non è per voi una situazione di rischio meritevole di verifica e di fotografia ? Ne prendiamo atto. Durante l'evento, saremo stati disattenti, ma non vi abbiamo visto, nè con nuove nè con vecchie divise. Nè siamo stati preventivamente nformati, per fare la quale cosa non necessita lo "soggio" di materiale tecnologico. Da anonimi quali siamo ci siamo rimboccati le maniche ed in forma anonima, senza tanti strombazzamenti e senza tanti piagnistei, abbiamo provveduto da soli a risistemare le cose e gli ambienti. Abbiamo in tal senso un certo distacco dalle passerelle infiocchettate fatte alla Rotonda con i politici e l'associazionismo da salotto . Sappiamo bene che come protezione civile dovete fare i conti con le ristrettezze di uomini e mezzi , ma questa è un'altra cosa rispetto a quanto si voleva dire , che tra l'altro non era rivolto nemmeno al Gruppo di P.C. Pertanto sig. Minardi legga bene prima di avventurarsi in questi auto proclami di salvatore della patria. | |
Ultimo aggiornamento ( mercoledì, 26 ottobre 2011 17:16 )
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