Pubblicato martedģ, 12 agosto 2008 09:46 -  2784 -
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"Svantaggioso e inutile quel progetto di complanare non la complanare in sč" |
Le affermazioni del sindaco e della Giunta in merito alla complanare mi sollecitano a intervenire sulla spinosa questione che, realizzata, muterà di certo la qualità della vita di una consistente parte di cittadini senigalliesi.
La professoressa Mariangela Paradisi (che se non sbaglio è dello stesso partito del sindaco) ha ragione da vendere quando afferma che la questione "è un classico esempio di ermetismo politico" nel senso che tale progetto non è stato suffragato da nessun piano o studio strategico che ne dimostri la reale necessità e, tantomeno, lo inserisca nel contesto delle dinamiche di traffico su tutto il territorio su cui insiste.
Tutto questo può generare il sospetto che più che una scelta meditata dell'Amministrazione omunale, la complanare, così come è stata progettata, sia un'imposizione cui sindaco e giunta si sono inchinati. Ma esiste anche un problema di "ermetismo" per quanto riguarda il metodo attraverso il quale si è giunti a far approvare quel progetto. Un tempo la sinistra faceva bandiera della concertazione e della condivisione con la gente delle scelte fondamentali, strategiche, della propria azione amministrativa; la giunta di sinistra senigalliese forse ha abbandonato quello schieramento poltico, visto che si è ben guardata dal concertare e condividere con i cittadini interessati tale scelta. Anzi, si è prodigata ad ammansire i residenti delle zone interessate affastellando e dando loro notizie non vere e promesse molto marinaresche, tanto che ora, alla luce della effettiva verità dei fatti, è montata la lora rabbia e la loro frustrazione.
Ma entriamo nel merito del progetto. Non sono del tutto d'accordo con la professoressa Paradisi quando afferma che la complanare è svantaggiosa e inutile: è svantaggioso e inutile quel progetto di complanare. Ma che la nostra città abbia bisogno di una strada di circonvallazione per evitare l'attraversamento del centro storico del traffico non territoriale è cosa nota e questione su cui si sono spese molte parole ormai da troppi anni. Già negli anni sessanta, l'allora Ammininistrazione Comunale fu molto miope, o meglio mostrò grande inadeguatezza nel delineare il percorso della costruenda autostrada, volendo a tutti i costi il suo passaggio il più vicino possibile alla città.
Quella scelta, unita ad una mancanza di una razionale e moderna programmazione dello sviluppo urbano, ha fatto sì che la città si è trovata strozzata nella sua possibilità di sviluppo, impedendo di fatto che i flussi di traffico potessero essere allontanati dall'agglomerato urbano, con le conseguenze sociali e ambientali che tutti conosciamo.
da Fabrizio Marcantoni Coordinamento Civico|
Complanare Scritto da Visitatore anonimo il 2008-08-13 17:42:45 Ho letto sino ad oggi tutti gli articoli che parlano della complanare. Io mi chiedo non č possibile far fare una deviazione alla A14 dal incrocio con la via Berardinelli e proseguire sotto a Sant'Angelo sino a Marina di Montemarciano, e adoperare laautostrada dismessa come complanare? | |
Ultimo aggiornamento ( martedģ, 12 agosto 2008 09:57 )
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