Pubblicato mercoledì, 08 gennaio 2014 18:22 -  6811 -
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A Senigallia i funerali di Mario Severini |
 Si terranno giovedì pomeriggio, 9 gennaio, alle ore 15, nella chiesa parrocchiale di San Martino, i funerali del dr. Mario Luigi Severini, deceduto la mattina del 7 gennaio. E’ stato il primo Difensore civico, dal 1995 al 2001, di Senigallia.
Il sindaco Maurizio Mangialardi ha voluto, tra i primi, ricordare come il dr. Severini abbia interpretato l’incarico di Difensore civico come servizio “a favore dei cittadini” e salvaguardia “dei loro diritti”, facendosi “antesignano” di un valore come “la trasparenza” di cui oggi si fa gran parlare.
Nato a Sassoferrato il 12 settembre 1935, Severini si laureò nel 1960 in Giurisprudenza presso l’Università di Urbino, iniziando l’anno seguente a lavorare a Senigallia presso la Ditta “Guglielmo Cremonini” con la qualifica di Dirigente/ispettore centrale. Il 7 luglio 1962 si è sposato con Margherita Benedetti e dall’unione sono nati quattro figli (Giovanni, Marco, Alberto e Federico).
Il 1° agosto 1969, a seguito di concorso pubblico, è stato assunto come Dirigente presso l’Istituto Autonomo Case Popolari di Ancona dove è divenuto nel 1979 Direttore generale rimanendovi fino al 1995: presso lo I.A.C.P. ha svolto importanti incarichi direzionali e di coordinamento, pubblicando numerosi volumi sull’edilizia residenziale pubblica e venendo chiamato come consulente da parte del Parlamento.
Durante i sei anni di Difensore civico di Senigallia, è stato eletto, il 5 marzo 1998, coordinatore regionale dei Difensori civici degli enti locali marchigiani. Dal 1997 al 2013 è stato Segretario generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Fano e nel lasciare questa carica ha voluto, lo scorso ottobre, ringraziare tutte le persone con cui ha lavorato e ricordare le “molte soddisfazioni” e gli “importanti contatti umani” maturati nei settori del diritto, della cultura, della scienza e del volontariato, settore quest’ultimo in cui ha recato la propria competenza di navigato amministrativista in favore della Fondazione Moreschini di Senigallia.
Il 18 agosto 2012 ha ricevuto il premio “Monte Strega – Bartolo da Sassoferrato”. La sua vita è stata spesa in nome della famiglia e della collettività e verso tutti ha sempre testimoniato i valori di rispetto, ascolto e confronto cui ha uniformato il proprio impegno di uomo e di cittadino.
Il vescovo, mons. Giuseppe Orlandoni, e una delegazione dell’Amministrazione civica, composta dal vice-sindaco Maurizio Memè e dal prof. Mario Cavallari, hanno recato il saluto ai parenti presso la camera mortuaria.
da Redazione
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Ultimo aggiornamento ( mercoledì, 08 gennaio 2014 18:23 )
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