Pubblicato venerdì, 16 maggio 2014 21:42 -  5223 -
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"Sindaco, ci aiuti a fermare la disperazione e triplicare il divertimento a Senigallia!" |
 Gentile sindaco, dal 3 maggio scorso questa meravigliosa città sta sprofondando e, soprattutto, sta attraversando una fase di depressione che rischia, in prospettiva, di creare incalcolabili ed irrecuperabili danni post alluvione.
Chi scrive questa lettera aperta è uno dei tanti titolari di attività commerciali della città che, dopo aver subìto la furia del fango, teme ora di crollare definitivamente sotto i colpi delle conseguenze.
La mia, come quella della stragrande maggioranza dei senigalliesi, non è una semplice sensazione ma un triste dato di fatto. In città si respira aria di rassegnazione, di disperazione, di paura… Le assicuro caro sindaco che non sto affatto esagerando perché, quotidianamente, ricevo da ogni parte d’Italia segnali che confermano la voglia dei potenziali turisti di “tenersi lontani da Senigallia”.
Nelle altre regioni italiane ed all’estero la nostra bella spiaggia di velluto è attualmente vista come una città da evitare, almeno per questa estate. Ma noi questo non possiamo nè permetterlo, né permettercelo. Oltre a danni materiali incalcolabili, il sottoscritto riceve ogni giorno disdette per cerimonie, cene di lavoro, feste di compleanno, di laurea, ecc.
Solamente questa settimana il ristorante Al Vicoletto ha perso la metà (7 su 14) dei pranzi per Cresime precedentemente concordati !!! Ed il dato più eloquente è che tutto ciò non accade per problemi organizzativi di chi aveva programmato una cerimonia, bensì per “adeguamento” ad un clima di rassegnazione generalizzato.
Ed allora caro sindaco Le chiedo a nome dell’intera categoria di operatori turistici senigalliesi di intervenire subito per fermare questo fenomeno di disperazione che sta provocando danni incalcolabili a livello economico e di immagine.
Senigallia è e deve tornare al più presto la città del DIVERTIMENTO, la città dell’ALLEGRIA, la città DI TUTTI, come sottolinea uno dei Suoi slogan che ricordo dalla campagna elettorale di quattro anni fa. Sindaco, ci aiuti ad evitare che i nostri esercizi commerciali ospitino persone che non riescono a sorridere: ci dia un segnale immediato!
Nel mio piccolo, il sottoscritto ha intenzione di organizzare da subito veri e propri eventi, ospitando cene da almeno 200 persone per gli alluvionati, chiedendo in cambio un unico impegno da parte della gente che parteciperà: ESSERE SPENSIERATI E DIVERTIRSI!
Insomma, basta piangere, riaccendiamo la città con il sorriso che ci hanno spento. Ovviamente mi auguro di avere la Sua presenza per spiegare ai senigalliesi ed ai turisti che SENIGALLIA E’ VIVA e che invece di sparire, questa estate il DIVERTIMENTO TRIPLICHERA’ …
In attesa di una Sua risposta ed a disposizione per qualsiasi eventuale chiarimento, porgo distinti saluti.
Michele Ercole
Senigallia, 15 maggio 2014
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Ha sbagliato persona.....
Scritto da Visitatore anonimo il 2014-05-17 19:31:48
I suoi propositi sono ottimi, ma ha sbagliato a proporli al Sindaco, perche' la risposta sara' picche.... Cambi obbiettivo, cerchi e conosca un certo Marcello Liverani, legga il suo programma, senta cosa ha da dire e da proporre, lo contatti e trovera' una persona con grandi idee per questa citta' e pronto ad ascoltarla, tanti imprenditori si sono avvicinati a lui.....il nostro motto e' "resistere per ri-esistere"....parlare non costa niente, ma puo' cambiare le cose. | Scritto da Visitatore anonimo il 2014-05-17 14:09:10
ha ragione |
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