Pubblicato mercoledì, 12 luglio 2006 16:20 -  2964 -
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Interrogazione di Paradisi sui lavori del tribunale |
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 Da ormai il febbraio scorso, sono stati ultimati – di fatto - i lavori di ristrutturazione e adeguamento della sezione distaccata senigalliese del Tribunale di Ancona;
Con risposta del 8 giugno 2006, il sindaco indicava la data ufficiale di ultimazione lavori nel giorno 7 aprile 2006 trincerandosi dietro l’attestato formale di ultimazione lavori;
Nella stessa nota il sindaco accampava una serie interminabile di giustificazioni “tecniche” non fornendo né risposte esaustive né dati verificabili né idonea documentazione;
Inoltre, per tentare di giustificare l’ingiustificabile inerzia degli uffici preposti e i ritardi dei tecnici, addossava la responsabilità del mancato trasloco ai funzionari del Tribunale arrivando persino a smentire, implicitamente, l’esistenza di una lettera dettagliata dei due giudici di Tribunale dott. Capezza e dott. Melucci che avevano esattamente indicato l’ubicazione definitiva degli uffici;
Ad oggi, a distanza di sei mesi dall’effettiva ultimazione dei lavori e di 4 mesi dalla dichiarazione formale di ultimazione lavori, non solo non è stato fatto alcun collaudo ma soprattutto non è stato ancora messo in funzione l’ascensore né è stato disposto il trasloco della cancelleria civile e degli uffici dei giudici dal secondo al primo piano così come indicato dai due magistrati (con dovizia di particolari) e dal dott. Portincasa, cancelliere del Tribunale;
CONSIDERATO CHE
Tale ritardo sta creando gravi disagi sia al personale che lavora presso il Tribunale di Senigallia sia soprattutto all’utenza;
La attuale provvisoria dislocazione delle cancellerie è inoltre totalmente inadeguata e non è più tollerabile attendere oltre per i lavori di trasloco che spettano al Comune di Senigallia;
Premesso tutto ciò
INTERROGO LA S.V.
Per sapere
1. Se è intenzione di questa Amministrazione continuare a fornire giustificazioni ad oltranza o intervenire immediatamente per disporre il trasloco degli uffici e delle cancellerie così come indicato dai magistrati del Tribunale e dal cancelliere;
2. Se è intenzione di questa Amministrazione comunale adoperarsi perché sia messo immediatamente in funzione l’ascensore, anche per consentire agli anziani e ai disabili di raggiungere le aule di Tribunale anche sollecitando per iscritto i tecnici preposti e diffidandoli dal concludere l’incarico loro assegnato;
3. Se è intenzione di questa Amministrazione indicare con esattezza la data definitiva prevista per il collaudo finale e la data in cui verrà disposto il trasloco degli uffici.
Si chiede inoltre l’invio di TUTTA la documentazione attestante richieste di collaudo, solleciti ai tecnici, richieste di ulteriore documentazione inoltrata da parte del direttore dei lavori, minute tra uffici che attestino “l’alto grado di attenzione” ventilato dal sindaco da parte degli uffici preposti. Con preghiera di rispondere in modo puntuale e senza negare fatti e circostanze indubitabili come pure è stato fatto.
Si richiede risposta scritta entro e non oltre trenta giorni dal ricevimento della presente.
Senigallia lì 12.07.06
ROBERTO PARADISI
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